La radio della stagione 2001-2002

Replica nasce da un’idea di Giuliano Terenzi che, da appassionato ascoltatore dell’etere sportivo, decide di creare una finta – ma vera! – trasmissione radio, ambientata nel passato, innescando così una sorta di paradosso radiofonico. Per dare forma e vita a questo curioso, nonché appassionato progetto, coinvolge due amici e colleghi: Gabriele Chiocchio e Carlo Cimini. 

Un podcast vintage

Nasce quindi Replica, un podcast vintage che si nutre di ricordi e di emozioni; un podcast in cui, conduttori e ascoltatori vengono trasportati nel passato per rivivere un tempo trascorso ma ancora vivo nella memoria collettiva: il campionato di calcio di Serie A della stagione 2001-2002. Giuliano Terenzi, Carlo Cimini e Gabriele Chiocchio vi guidano nei meandri di una stagione lunga, tortuosa, polemica e in bilico fino all’ultima giornata, che quell’anno – come dimenticarlo – si disputò il 5 maggio. Come se fossero conduttori di un programma radiofonico dell’epoca, accompagnano l’ascoltare in 8 episodi registrati in momenti chiave dello sviluppo di quella stagione; non mancano riferimenti alle abitudini, al costume e ai tormentoni dei primi anni 2000. Con questo podcast potrete riassaporare il ricordo familiare di tempi andati ma che, da buoni appassionati, siamo sicuri conservate ancora dentro di voi.

Rivivi la stagione
2001-2002

Chi Siamo

Giuliano Terenzi
Otto per undici ottantotto: la matematica avrebbe fatto pensare a un risultato perfetto, invece, anche se 8/11/88 è la mia data di nascita, io dalla perfezione ho avuto cura di mantenermi distante a scapito di un’imperfetta creatività. al 2017 ho cominciato ad interessarmi e a produrre podcast. Prima ho creato Sportcast, un podcast di storytelling sportiva, in cui racconto brevi storie di sport e, poi, nel 2021, ho dato vita a Gente di Borgata, un podcast alla scoperta delle borgate di Roma e della loro storia, riportata alla ribalta grazie all’uso dell’archivio storico del giornale L’unità.
Lascio la tastiera e il microfono soltanto per i fornelli. Fra le mie passioni, gli amici, i racconti e i “sapori” di Roma, la mia città. Prendili, mescolali, insaporisci con una smodata curiosità, cuoci al fuoco vivace della creatività e scoprirai che il podcast è il piatto che voglio mangiare e offrire.

Gabriele Chiocchio
Marchigiano, ex abitante di Roma ma ora non troppo lontano dalla Capitale, con un po’ di Olanda e Brasile nell’albero genealogico: un mix che non poteva non produrre un grande appassionato di calcio, sport che è diventato la mia vita, pur essendo scarsissimo sui campi di gioco. Sono giornalista pubblicista dal 2014 e scrivo di pallone ogni giorno; da meno tempo ho cominciato a (ri)apprezzare l’uso della voce al posto della tastiera ed eccomi, dopo tante apparizioni da ospite qua e là, a realizzare il “mio” primo podcast. Tutto il resto è hobby e passione pura: altri sport, tecnologia e soprattutto musica, presente in ampie dosi nel mio DNA. Non credo sia un caso che in inglese si dica “to play” per tante cose: il top resta il significato letterale, ma in questo caso direi che conti il tasto sulla vostra app.

Carlo Cimini

Nato e cresciuto a Roma. Puoi suddividere la mia vita non in anni bensì in stagioni, ma non quelle meteorologiche. Ho iniziato ad approcciarmi al duo “penna-taccuino” frequentando i campi di calcio di periferia nell’anno in cui, dopo la maturità, mi iscrissi alla Facoltà di Biologia. Evidentemente la scienza mi ha suggerito di voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo. Dal 2011 sono iscritto all’albo dei giornalisti e nel 2015 mi sono laureato in Informazione Editoria e Giornalismo. Prima lo sport, poi i motori e infine la tecnologia. La passione e la curiosità che ha generato in me questo mestiere mi hanno fatto scoprire nuove realtà. Il viaggio è così proseguito a colpi di tastiera, a cui si è aggiunto successivamente un microfono. Dal 2020 co-conduco Salida Lavolpiana, un podcast rigorosamente romanista. Ma questa è un’altra storia.

Chi Siamo

Giuliano Terenzi
Otto per undici ottantotto: la matematica avrebbe fatto pensare a un risultato perfetto, invece, anche se 8/11/88 è la mia data di nascita, io dalla perfezione ho avuto cura di mantenermi distante a scapito di un’imperfetta creatività. al 2017 ho cominciato ad interessarmi e a produrre podcast. Prima ho creato Sportcast, un podcast di storytelling sportiva, in cui racconto brevi storie di sport e, poi, nel 2021, ho dato vita a Gente di Borgata, un podcast alla scoperta delle borgate di Roma e della loro storia, riportata alla ribalta grazie all’uso dell’archivio storico del giornale L’unità.
Lascio la tastiera e il microfono soltanto per i fornelli. Fra le mie passioni, gli amici, i racconti e i “sapori” di Roma, la mia città. Prendili, mescolali, insaporisci con una smodata curiosità, cuoci al fuoco vivace della creatività e scoprirai che il podcast è il piatto che voglio mangiare e offrire.

Carlo Cimini

Nato e cresciuto a Roma. Puoi suddividere la mia vita non in anni bensì in stagioni, ma non quelle meteorologiche. Ho iniziato ad approcciarmi al duo “penna-taccuino” frequentando i campi di calcio di periferia nell’anno in cui, dopo la maturità, mi iscrissi alla Facoltà di Biologia. Evidentemente la scienza mi ha suggerito di voltare pagina e iniziare un nuovo capitolo. Dal 2011 sono iscritto all’albo dei giornalisti e nel 2015 mi sono laureato in Informazione Editoria e Giornalismo. Prima lo sport, poi i motori e infine la tecnologia. La passione e la curiosità che ha generato in me questo mestiere mi hanno fatto scoprire nuove realtà. Il viaggio è così proseguito a colpi di tastiera, a cui si è aggiunto successivamente un microfono. Dal 2020 co-conduco Salida Lavolpiana, un podcast rigorosamente romanista. Ma questa è un’altra storia.

Gabriele Chiocchio
Marchigiano, ex abitante di Roma ma ora non troppo lontano dalla Capitale, con un po’ di Olanda e Brasile nell’albero genealogico: un mix che non poteva non produrre un grande appassionato di calcio, sport che è diventato la mia vita, pur essendo scarsissimo sui campi di gioco. Sono giornalista pubblicista dal 2014 e scrivo di pallone ogni giorno; da meno tempo ho cominciato a (ri)apprezzare l’uso della voce al posto della tastiera ed eccomi, dopo tante apparizioni da ospite qua e là, a realizzare il “mio” primo podcast. Tutto il resto è hobby e passione pura: altri sport, tecnologia e soprattutto musica, presente in ampie dosi nel mio DNA. Non credo sia un caso che in inglese si dica “to play” per tante cose: il top resta il significato letterale, ma in questo caso direi che conti il tasto sulla vostra app.

Rivivi la stagione

  • Cos'è Replica

    Una guida all'ascolto per comprendere appieno l'affascinante paradosso temporale di Replica. La voce è di Michele D'Innella

  • Calciomercato e campetti

    È venerdì 24 agosto 2001 e il calciomercato ribolle: ceduti Zidane al Real Madrid e Inzaghi al Milan, la Juventus punta tutto su Buffon e Thuram dal Parma e Nedved dalla Lazio. L'Inter si assicura Toldo, il Milan Rui Costa. La Roma guarda al futuro con Cassano e Pelizzoli e la Lazio piazza il colpo Mendieta dal Valencia.A poco più di 24 ore dalla prima giornata di Serie A, Giuliano Terenzi, Gabriele Chiocchio e Carlo Cimini fanno il punto sul calciomercato, spulciano i campetti e si buttano nei classici pronostici di inizio stagione.Seguici su Twitter

  • La prima giornata di Serie A

    È lunedì 27 agosto 2001 e si è appena disputata la prima giornata di SerieA: la Roma, campione d'Italia, viene bloccata dal Verona. Milan e Lazio vengono sorprese rispettivamente da Brescia e Piacenza mentre la Juventus di Lippi cala il poker contro il Venezia. Vince anche l'Inter ma fatica sul Perugia ma Serse Cosmi, espulso per proteste, non ci sta.Seguici su Twitter

  • Il Chievo dei miracoli

    È lunedì 22 ottobre 2001: il Chievo dei miracoli conquista la vetta e le prime pagine dei giornali. Gli 11 titolari guidati da Delneri che tutta Italia conosce a memoria: Lupatelli; Moro, D’Anna, D’Angelo, Lanna; Eriberto, Corini, Perrotta, Manfredini; Marazzina, Corradi.L'Inter di Couper perde il derby contro il Milan 4-2 e viene agganciata dai rossoneri al secondo posto.Seguici su Twitter

  • Roma campione d'inverno

    È il 7 gennaio 2002 e si è appena chiuso il girone di andata del campionato di Serie A. La Roma è campione d'inverno grazie alla vittoria sofferta sul Torino per 1-0: decisivo il goal meraviglioso di Francesco Totti su assist di Vincent Candela. L'Inter e il Chievo inseguono ad una lunghezza di distanza mentre la Juventus, complice un inizio balbettante, occupa la quarta posizione tallonata dal Milan.Seguici su Twitter

  • Derby di Roma e derby d'Italia

    È l'11 marzo 2002 ed è il giorno dopo i due derby: quello della Capitale e quello d'Italia. Montella strapazza la Lazio e Totti chiude la pratica con un cucchiaio d'autore: 5-1. Seedorf riacciuffa allo scadere la Juventus con un gol più bello dell'altro: 2-2 al Meazza. Che emozioni!Seguici su Twitter

  • Il 5 maggio 2002

    È il 5 maggio 2002 e mancano poche ore al verdetto finale: Inter 69, Juventus 68, Roma 67. Chi vincerà lo scudetto? Ad essere in gioco non è solo il campionato: è tutto da decidere sia per l'Europa che per la zona retrocessione. 90 minuti da vivere in piedi sul divano, fino al fischio finale.Seguici su Twitter

  • Trionfo bianconero

    È il 6 maggio 2002. Il campionato di Serie A regala un epilogo thriller: nonostante uno stadio OIimpico tutto nerazzurro, la Lazio batte 4-2 l'Inter e apre la strada al 26° scudetto della storia della Juventus, vittoriosa a Udine per 2-0. La Roma di Capello batte il Torino con un gol di Cassano e scavalca l'Inter in classifica, qualificandosi direttamente alla prossima Champions League. Milan e Inter ai preliminari. Chievo e Lazio in Coppa Uefa. Retrocedono in Serie B Verona, Lecce e Venezia.Seguici su Twitter

  • I verdetti di fine stagione

    È il 16 maggio 2002 e il Real Madrid si è appena laureto campione d'Europa dopo aver battuto il Bayer Leverkusen a Glasgow. In Italia festeggia il Parma che ha battuto 1-0 la Juventus nel ritorno di Coppa Italia alzando l’ultimo trofeo dell’anno. Si chiude così ufficialmente 2001/02. Ora spazio al Mondiale in Corea e Giappone. Gli azzurri del Trap sono tra i favoriti per la vittoria finale.Seguici su Twitter